Leonardo Taiuti - Syndag
Uno dei tre punti del triangolo di cui parla la profezia. Rappresenta la follia.
Sfrontato ai limiti dell’imprudenza, incosciente, incurante del giudizio altrui. È orfano, ignora le sue origini e chi siano i suoi genitori. Arriva da bambino al villaggio di Aghrem e i compaesani lo bollano immediatamente come pazzo, perché afferma di parlare con le fate. Vive per compiere le imprese che ha letto solo sui libri, sognando di diventare un eroe e di uscire dall’anonimato.
È innamorato della sua compaesana Norje, che è l’unica che gli dà fiducia davvero.
Sfrontato ai limiti dell’imprudenza, incosciente, incurante del giudizio altrui. È orfano, ignora le sue origini e chi siano i suoi genitori. Arriva da bambino al villaggio di Aghrem e i compaesani lo bollano immediatamente come pazzo, perché afferma di parlare con le fate. Vive per compiere le imprese che ha letto solo sui libri, sognando di diventare un eroe e di uscire dall’anonimato.
È innamorato della sua compaesana Norje, che è l’unica che gli dà fiducia davvero.